Il ciclo ormonale delle donne gioca un ruolo importante in come ci sentiamo. Una domanda sempre più frequente è se il microdosaggio possa svolgere un ruolo di supporto in questo? Tuttavia, la ricerca scientifica su questo argomento è ancora agli inizi. In questo blog esploriamo ciò che è noto finora dalla teoria e dai primi risultati della ricerca. Le informazioni sono intese come background, non come consiglio medico o raccomandazione per l’uso.
Questo blog ti aiuta a capire meglio cosa si sa e cosa non si sa sul microdosaggio e l’equilibrio ormonale, in modo che tu possa fare scelte più consapevoli e imparare a riconoscere meglio i segnali del tuo corpo.
Il ciclo ormonale delle donne
Disclaimer: Questo blog offre informazioni sul microdosaggio e sui disturbi ormonali e non è inteso come consiglio medico. In caso di disturbi gravi o persistenti, consultare sempre un medico o uno specialista.
I disturbi ormonali sono comuni, dai disturbi mestruali e della menopausa ai disturbi durante la gravidanza. Spesso vengono utilizzati farmaci regolari, come la pillola, una spirale o la terapia ormonale sostitutiva. Questi sono interventi nel sistema ormonale che sono efficaci per molte donne, ma non sono l’opzione migliore per tutti.
Lo stile di vita gioca un ruolo importante nell’equilibrio ormonale. Fattori come il sonno, l’alimentazione, l’esercizio fisico e lo stress influenzano il sistema ormonale. Pertanto, può essere utile ottimizzarli prima. Il microdosaggio viene talvolta menzionato come possibile supporto aggiuntivo, anche se al momento è principalmente teorico.
Il ruolo del microdosaggio nel ciclo ormonale
Anche con uno stile di vita sano, i disturbi ormonali possono persistere. Lo stress è un fattore importante in questo. L’asse HPA (asse ipotalamo-ipofisi-surrene) svolge un ruolo centrale in questo: regola la risposta allo stress e influenza l’equilibrio ormonale. L’attivazione cronica di questo asse a causa dello stress può contribuire alla disregolazione ormonale.
Per il momento ci sono dati limitati sull’impatto del microdosaggio su questo sistema. Una serie di casi, pubblicata sul Journal of Psychoactive Drugs (García-Romeu & Suro, 2023), descrive possibili cambiamenti nel ciclo mestruale dopo l’uso di psichedelici classici. I ricercatori affermano che esiste una sovrapposizione teorica tra l’asse HPA e l’asse HPG (che regola le mestruazioni), in cui gli psichedelici possono influenzare entrambi i sistemi. È importante sottolineare che questi risultati non si basano su studi clinici controllati.

Microdosaggio e PMDD
Il PMDD (Disturbo Disforico Premestruale) è una forma grave della sindrome premestruale che colpisce circa l’8% delle donne. I possibili sintomi sono crampi, depressione, sbalzi d’umore e annebbiamento mentale. La causa non è completamente nota, ma si sospetta che il sistema serotoninergico svolga un ruolo.
Poiché gli psichedelici come la psilocibina influenzano i recettori della serotonina, si sta studiando se possano teoricamente avere un’influenza sul PMDD. Anche l’amigdala, coinvolta nell’elaborazione emotiva, reagisce in modo più sensibile agli stimoli negativi nelle persone con PMDD. Studi con dosaggi completi di psilocibina suggeriscono un effetto smorzante su questa risposta dell’amigdala (Aday et al., 2021), ma non sono ancora state condotte ricerche sul microdosaggio specificamente nel PMDD.
Microdosaggio per i disturbi della menopausa
Durante la menopausa, le donne possono manifestare diversi disturbi come vampate di calore, sbalzi d’umore e problemi di sonno. La psilocibina è in fase di studio in contesti clinici come possibile supporto per la depressione. Ad esempio, studi della Johns Hopkins Medicine hanno dimostrato che dosaggi completi in combinazione con la terapia possono alleviare i sintomi depressivi a lungo termine (Davis et al., 2021).
Sebbene il microdosaggio non sia un dosaggio completo, si presume che anche piccole quantità possano avere un effetto sull’umore e sulle funzioni cognitive. Tuttavia, questo non è stato ancora sufficientemente studiato e non ci sono raccomandazioni ufficiali per l’uso nei disturbi della menopausa.

Il microdosaggio come soluzione per i disturbi ormonali?
C’è ancora molta incertezza sulla relazione tra psilocibina, microdosaggio e sistema ormonale. Sebbene alcune teorie e osservazioni indichino possibili interazioni, al momento non ci sono prove scientifiche solide che il microdosaggio sia efficace o sicuro come trattamento per i disturbi ormonali. Sono necessarie ulteriori ricerche cliniche.
Soffri regolarmente di disturbi ormonali? Allora contatta sempre un medico per discutere le possibili cause e trovare un approccio adeguato. L’auto-sperimentazione con il microdosaggio è sconsigliata senza supervisione medica professionale.
Responsabilità degli autori: Questo blog è stato redatto sulla base della letteratura scientifica disponibile al pubblico. Il contenuto è inteso come informativo e non sostituisce la consulenza medica professionale. Consultare sempre un professionista sanitario in caso di problemi di salute.
Fonti
- Aday, J. S., et al. (2021). The effects of tryptamine psychedelics in the brain: A meta-analysis of functional and molecular imaging studies. Frontiers in Pharmacology, 12, 739053. https://doi.org/10.3389/fphar.2021.739053
- Davis, A. K., et al. (2021). Effects of psilocybin-assisted therapy on major depressive disorder: A randomized clinical trial. JAMA Psychiatry, 78(5), 481–489. https://doi.org/10.1001/jamapsychiatry.2020.3285
Per saperne di più
- PubMed – Studi scientifici su psichedelici e ormoni
- Frontiers in Pharmacology – Articoli di ricerca attuali
- Harvard Health Publishing – La risposta allo stress e l’asse HPA
- Trimbos-instituut – Informazioni su tartufi e psilocibina
Nota legale
Nei Paesi Bassi, il microdosaggio con psilocibina è consentito esclusivamente con i tartufi. L’uso avviene sotto la propria responsabilità. Informati bene sul contesto legale e sui possibili rischi prima di iniziare.